Non hai ancora incluso le Newsletter nella strategia di comunicazione per la tua libreria? Qui ti spieghiamo perché dovresti farlo.
Settembre è il mese del ritorno alla normalità. Il mese che segna la fine dell’estate e delle vacanze per tanti, sia per gli studenti sia per chi lavora.
A breve riprenderanno le lezioni scolastiche e universitarie ed è quindi già il momento di andare alla ricerca di libri e tutto il materiale utile allo studio. Poiché librerie e cartolibrerie saranno tra i punti vendita più frequentati in queste settimane, chi ci lavora avrà bisogno di comunicare con la propria clientela, per invogliarla a scegliere i propri libri/articoli di cancelleria piuttosto che quelli della libreria vicina.
Ci sono diversi canali che possono essere utilizzati al fine di mettersi in contatto con gli utenti: dai social agli SMS e alle telefonate. Uno degli strumenti più efficaci oggi rimane poi quello della newsletter, che permette di raggiungere tutta la propria lista contatti in poco tempo e dà la possibilità di dare sfogo alla propria fantasia, con l’utilizzo di creatività belle e coinvolgenti.
Se quindi gestisci o lavori in una libreria, non puoi perdere l’opportunità di affidarti alla newsletter per le tue comunicazioni con i clienti. Hai almeno 5 buone ragioni per farlo.
Fare una comunicazione generale sull'apertura
Innanzitutto, se la tua libreria o cartolibreria è stata chiusa per un certo periodo nel mese di agosto, i tuoi contatti andranno informati del fatto che il punto vendita è di nuovo aperto, oltre che sugli orari e i giorni di apertura settimanali.
In seconda battuta, l'attenzione del lettore andrebbe focalizzata sugli articoli e i prodotti disponibili nell'immediato. Se hai un ecommerce, è bene inserire il link diretto al tuo sito, invitando le persone a fare i propri acquisti online.
Inoltre, considerato il periodo complicato che stiamo vivendo a causa dell’emergenza Coronavirus, ti consigliamo di specificare nella newsletter anche le misure di sicurezza da rispettare all’interno del locale (igienizzazione delle mani, uso delle mascherine e distanziamento tra le persone): per non appesantire ulteriormente il testo potresti pensare di inserire queste informazioni all’interno di una landing page, ovvero una pagina esterna creata appositamente (può essere anche una sezione del sito) e includere nella comunicazione il link di rimando a tale pagina.
Naturalmente l’efficacia della newsletter dipenderà anche da come questa è strutturata e da quanto gli elementi grafici e testuali siano accattivanti. Il nostro consiglio è sempre quello di ricercare un buon equilibrio tra immagine e testo, distanziare a sufficienza le diverse parti, e dare il giusto peso alle parole, mettendo in risalto quelle più importanti, che attirano maggiormente l'attenzione del lettore.
Per la creazione della newsletter, su Mail Marketing puoi prendere ispirazione dei modelli già esistenti sulla piattaforma o creare il tuo template ex novo: l’opzione “Editor Fai da Te” ti consente di personalizzare interamente la newsletter, inserendo a tuo piacimento gli elementi grafici e/o testuali.
Offrire Sconti e promozioni
Ci sono degli sconti e promozioni in corso sul tuo punto vendita o ecommerce? Fallo sapere ai tuoi clienti attraverso la newsletter! Segnala questa info già attraverso l’oggetto e il preheader, per attirare nell’immediato l’attenzione dell’utente e portarlo a cliccare sull’anteprima dell’email per avere maggiori dettagli.
Al fine di coinvolgere ancora di più il cliente, potresti ricorrere a Call to action particolarmente coinvolgenti (ad esempio imperativi come “scopri”, “vieni”, “visita” etc).
Ricorda poi di specificare, oltre alla percentuale di sconto, anche le tempistiche della promozione: dare un “senso di urgenza” al messaggio invoglierà l’utente ad effettuare l’acquisto il prima possibile.
Altra tecnica molto efficace è quella della personalizzazione del testo: grazie ai “campi custom” disponibili su Mail Marketing puoi personalizzare alcune parti del messaggio, come il nome, il cognome, ma anche la percentuale di sconto nel caso in cui avessi pensato a delle promozioni differenti a seconda del target di riferimento.
Rivolgendoti al cliente con il suo nome, è molto probabile che lui/lei percepisca l’offerta come pensata e costruita su di sé e non più come una promozione generale, per cui manifesterà maggior interesse all’acquisto.
Sfruttare festività e ricorrenze
Per molte aziende l’andamento delle vendite cambia notevolmente a seconda del periodo dell’anno. Ad esempio le settimane che precedono il Natale sono solitamente quelle in cui si registra, nel complesso, un aumento di richieste. Tutto dipende anche dal settore di riferimento: nel caso delle librerie, uno dei momenti più strategici dell’anno (oltre a quello attuale, caratterizzato dalla riapertura di scuole e università) è quello che precede l’estate. Infatti, per i bambini e i ragazzi in età scolastica, l’estate è il periodo dei “compiti per le vacanze” e, di conseguenza, si genera la necessità di acquistare i libri indicati dagli insegnanti. Allo stesso tempo, durante l’estate molti lavoratori vanno in ferie per cui questo è anche il momento delle letture in spiaggia sotto l’ombrellone. Ecco perché librerie e cartolibrerie dovrebbero sempre prendere in considerazione l’idea di creare una newsletter nel periodo pre-estivo, offrendo consigli sulle letture più adatte per questa stagione.
Ci sono poi tante altre occasioni, come San Valentino, la Festa della Mamma e i vari compleanni/anniversari, durante le quali si è soliti acquistare regali per una persona cara. Festività imperdibili per le librerie, che possono sfruttare questi momenti per invitare i clienti a scegliere i loro regali presso il proprio punto vendita.
Quale miglior strumento della newsletter in questo caso? Una comunicazione d’impatto, poco prima dell’evento in questione, avrebbe ottime probabilità di indurre l’utente a scegliere il tuo punto vendita (o ecommerce) per l’acquisto di un regalo unico e originale.
Ricevere un Feedback dal cliente
La newsletter può essere anche il mezzo attraverso il quale mettersi in contatto con i propri clienti per avere un feedback sul servizio offerto dalla libreria/cartolibreria. In questo caso la comunicazione potrebbe contenere un invito alla compilazione di un questionario di valutazione, al quale sarà possibile accedere attraverso un link segnalato nel corpo della newsletter.
I questionari si rivelano molto utili perché, se ben strutturati, consentono di farsi un’idea sulla considerazione che hanno gli utenti del brand. A seconda delle domande rivolte all’interlocutore, si possono infatti carpire tante informazioni generali sulla clientela, pur garantendo agli utenti l’anonimato: ad esempio si può chiedere al cliente di segnalare la fascia d’età entro la quale si colloca, la tipologia di professione che svolge, ma anche altre specifiche sui suoi gusti e sulle preferenze. Nel caso dei libri, ci si potrebbe informare sul genere letterario preferito dai clienti, chiedendo loro di scegliere tra una lista di generi predefiniti. Dati preziosi, che aiutano chi gestisce la libreria a prendere coscienza di quale sia il pubblico di riferimento e, di conseguenza, impostare la propria comunicazione promuovendo uno o l’altro genere letterario, in base alle preferenze dei propri contatti.
Integrare la newsletter con altri strumenti e canali
Molto probabilmente sai già che, in ambito promozionale, è l'insieme dei canali di comunicazione utilizzati da un’azienda a fare la differenza. Se la libreria ha una pagina social di riferimento nel quale pubblica con costanza, o un blog in cui, ad esempio, informa gli utenti sui best seller o offre consigli sui generi letterari più in voga del momento, la newsletter può diventare uno strumento strategico attraverso cui rimandare il lettore a questi differenti canali, al fine di coinvolgere maggiormente il cliente e soprattutto, aspetto molto importante, generare traffico sul sito qualora se ne abbia uno.
Se quindi in questo periodo hai scritto un articolo interessante, nel quale magari informi gli utenti sulle ultime uscite in libreria o, nel caso della cartolibreria, sui nuovi zaini, quaderni, diari disponibili, puoi inviare una newsletter che indirizzi i tuoi contatti alla lettura del post, al quale verranno rimandati attraverso un link ben segnalato all’interno del testo. Ecco perché è importante creare contenuti interessanti, di attualità e sempre diversificati: se le persone, nel tempo, si mostreranno interessate alle tue proposte e ai tuoi consigli, puoi anche pensare di creare un appuntamento fisso (mensile o addirittura settimanale).
Per capire quali tipologie di comunicazione stimolino maggiormente l’attenzione del lettore, puoi affidarti alla sezione Statistiche disponibile su Mail Marketing, nella quale trovi, per ogni newsletter inviata, tutti i dati relativi al numero di messaggi recapitati, il tasso di apertura, di click, di disiscrizione. Questi dati ti saranno di grande supporto per l’analisi dell’andamento delle campagne, perché ti permetteranno di farti un’idea sull'efficacia di ogni newsletter inviata e, in base a queste valutazioni, di ottimizzare le tue comunicazioni future. Un po' di spirito analitico, nel tempo, ti potrebbe dare grandi soddisfazioni.
Speriamo che questo articolo ti sia stato utile. Per maggiori informazioni o assistenza contattaci attraverso la sezione dedicata sul nostro sito o via chat sulla nostra pagina Facebook.
